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Titolo:  Ci presentiamo?

  

 

“Nel Mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura che la dritta via era smarrita”

 

Quante volte abbiamo sentito recitare questi versi? Un milione..anzi..infinite.. e probabilmente ci abbiamo riso su, li abbiamo  snobbati o semplicemente subiti durante una noiosissima lezione di letteratura.

 Nella migliore delle ipotesi li abbiamo anche apprezzati cercando una continua  emozione tra le righe..Un emozione che mi accompagnava qualche ora e poi andava via.!

 

Da un lungo periodo a questa parte invece, questi versi mi rimbombano continuamente in mente..il loro suono è INCESSANTE,e ogni sensazione di smarrimento è PERENNE!

 

Il dolore, l’imprevedibilità’ della vita,le esperienze forti, le miriadi di emozioni provate, arricchiscono e FORTIFICANO ,ma allo stesso tempo allargano gli orizzonti,spaziano le mete, aumentano a dismisura la  sensibilità’,la capacita di captare ogni sensazione, di vedere ogni sfarcettatura, ..sviluppano un forte senso della relatività ..

 

Diveniamo dunque preda facile della confusione… scegliere diventa sempre più difficile  e questo  a lungo andare può  farti perdere..sembra un paradosso, ma è cosi!

Subito dopo magari ci si ritrova… anzi sicuro…per poi riperdersi di nuovo e ancora ritrovarsi, diventando un continuo, che comunque ti aiuta a scoprirti,conoscerti.,e migliorarti!

Si arriva alla conclusione che la vita va vissuta giorno dopo giorno,scegliendo man mano in quale direzione andare, cosa fare, e cosa volere.

 

Oggi questa stessa vita  mi ha fatto un dono: incontrare secestato in questo cammino.

Egli mi ha teso la mano x camminare insieme, e non c’è voluto tanto  a capire che volessi seguirlo.

Mi ha portata nel  suo mondo, un mondo nella quale sono solo le nostre anime e il nostro cuore  a parlare, un mondo nella quale le emozioni hanno il sopravvento su tutto  e in cui cercheremo di ritrovare noi stessi e il nostro benessere interiore.

 

Mi sono chiesta per giorni come iniziare questo diario senza trovare risposte immediate…

Partire col classico “caro diario” mi sembrava scontato…Serviva una premessa che spiegasse quella che è la mia vita adesso in generale,anche per farmi conoscere da te caro diariuccio perché voglio che diventiamo un tutt’uno e inseparabili.

 

E ‘ anche vero che l’ inizio è sempre la parte + difficile, perché  non si sa a priori che impronta lasciare,in che misura aprirsi,e cosa sentiremo di fare.. Ci si butta dunque con la prima sensazione e il resto viene da se.

 

Cmq bando alle ciance ..Salve a Tutti io sono sagitta una donna/bambina alla ricerca della felicita/serenità, che ama sognare,vivere la vita al massimo, ricercare l’emozione in ogni cosa e…. scrivere..

 

Non che io sia una scrittrice ..tutt’altro…sono solo una persona che ama comunicare in modo semplice, diretto,  emozionante, e che avverte costantemente il bisogno  di sfogarsi mettendo nero su bianco cioè che sente.

Sin da quando ero piccola  infatti ho sempre avuto dei diari; i miei piccoli scrigni che custodivano i miei sentimenti,cambiamenti, segreti,..

 

Scrivere ha un effetto miracoloso su di me,mi rilassa. mi calma..mi aiuta  a capire : Stavolta mi da un adrenalina in più ,un emozione diversa, perché  lo farò  pubblicamente e come controparte femminile di Secestato..

Non avrei mai pensato di scrivere parallelamente a qualcuno, perché  non è semplice trovare una persona che sa di te anche nella diversità ,telepatica,che ti capisce,che ti legge dentro,,che avverte i tuoi stati d’animo..che ti da lo stimolo di creare quanto di + bello possa esserci al mondo e la forza di affrontare ogni malessere.

So che con secestato potrò fare grandi cose  perché guardiamo insieme nella stessa direzione e spero che questo diario possa essere d’aiuto a entrambi.!

 

 Non vi nascondo che farlo pubblicamente mi fa avvertire qualche paura..Temo che venga ferita la mia sensibilità’, il mio profondo..ma è normale che sia cosi.

Io cmq confido nel buono dell’esporsi pubblicamente vale a dire..spero di trovare un confronto che possa aiutarmi. o viceversa riuscire ad aiutare qualcuno che si rispecchia nei miei pensieri..Sapere che c’è qualcuno che vive i nostri stessi problemi può’ farci sentire meno soli,  più forti ed alimenta speranze.

Cmq conoscendomi sarò in grado di estraniarmi da tutto,darò’ voce solo alla mia anima e al mio cuore, e se avrò momenti in cui la mia sensibilità verrà messa a dura prova, mi farò’ aiutare da una famosa frase di Charlie Chaplin:

 

La vita è un opera di teatro che non ha prove iniziali:Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa piacere cosi come sei! Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come un'opera di teatro, ma non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l'opera finisca priva di applausi.

 

Sagitta è pronta a vivere questa nuova avventura..trascrivendo col cuore un pezzo di storia..la sua vita.. con o senza applausi , quindi via col diario e.

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