Bassa la percentuale di votanti, iscritti o simpatizzanti, nei 500 gazebo allestiti dal Partito democratico nelle nove province per eleggere il segretario regionale. Fausto Raciti, 29 anni, deputato nazionale, candidato appoggiato da renziani e cuperliani, l’ha spuntata senza ballottaggio.
Lo ha deciso il 69,8% degli elettori del centrosinistra. Battuto l'uscente Giuseppe Lupo con uno scarto di quasi 30 punti percentuali (con il 33,2%). Antonella Monastra si ferma al 5,4%.
Grande successo per il deputato e segretario nazionale dei Giovani Democratici, che ha vinto in sette province su nove (tra Caltanissetta, Catania, Enna, Trapani, Agrigento, Siracusa e Palermo). In ognuna Raciti ha collezionato più del 50% necessario per il successo finale. Ragusa e Messina, invece, hanno scelto Lupo. Numeri positivi per Raciti sono giunti tra Palermo ed i comuni della provincia, dove complessivamente il candidato di renziani, cuperliani e Megafono ha vinto con il 50,75%, rispetto al 40,24% di Lupo.