Aiuole impeccabili, spazi ben curati, stupenda vista mare. Ma nonostante tutto questo niente a che vedere con quella che poteva essere una bellissima piazza per i Catanesi e di macchine comunque neanche l’ombra. A poco più di un mese dall’inaugurazione del multiparking da 397 posti - la seconda dopo quella parziale della scorsa primavera- la maxi-struttura dei soci Virlinzi-Ciancio-Di Martino sembra aver incontrato lo scetticismo dei catanesi, interessati più alla piazza che alla possibilità di parcheggiare la propria auto sottoterra. Almeno durante l’inverno.
Facile immaginare, infatti, una previsione ben diversa per il periodo estivo, in cui il lungomare di Catania dovrà fronteggiare un volume di traffico ben più elevato. Sta di fatto che- come mostrano le immagini- allo scadere del periodo di promozione iniziale (compreso tra il 13 dicembre 2013 e il 7 gennaio 2014) in cui la sosta è stata gratuita, gli stalli sono praticamente deserti. Anche lo spazio interno del borghetto Europa destinato alle attività commerciali sembra faticare per ingranare la marcia: all’ora di punta il cortiletto è vuoto, così come l’interno di diversi negozi. Altri spazi sono ancora in via di allestimento.
“Ogni iniziativa commerciale ha bisogno di un periodo di rodaggio, –spiega Lorena Virlinzi, amministratore delegato della società “Parcheggio Europa S.p.a.”- sostanzialmente crediamo che i catanesi non abbiano ancora avuto modo di familiarizzare con la nostra struttura. Ci sono domeniche in cui il borghetto è attivo, altri giorni un po’ meno. Ma non è certo colpa nostra se le autorizzazioni da parte del comune arrivano a rilento. Ci sono ancora i new jersey lungo la carreggiata perché eravamo in attesa dei documenti necessari all’avvio dei lavori per la sistemazione del manto stradale, al più presto l’asfalto sarà rimesso a nuovo".
Ci domandiamo, non sarebbe stato piu' corretto lasciare questo piccolo polmone verde ai Catanesi piuttosto ache affidarlo ad un gruppo imprenditoriale?