Far West a Palagonia dove la microcriminalità e la violenza aumentano, dai cassonetti bruciati ogni notte alle ultime aggressioni, il punto della situazione.
Il fatto
Un giovane ospite del CARA di Mineo, che spesso scende a Palagonia, vicino paese del Calatino, per vendere sigarette viene aggredito da un numero imprecisato di balordi.
Gli aggressori gli levano soldi e sigarette, il ragazzo se ne esce con qualche contusione.
Il Sindaco di Palagonia, Valerio Marletta, da sempre impegnato per l'integrazione dei rifugiati politici ospiti della struttura e in lotta contro il malaffare che aleggia intorno al business delle strutture di accoglienza lancia il suo grido di indignazione, accompagna personalmente il rifugiato a sporgere denuncia dai carabinieri e si fa portavoce di una dura condanna contro gli aggressori.
I Carabinieri di Palagonia
I Carabinieri non sono riusciti a capire chi fossero i responsabili dell'aggressione, nonostante l'enorme presenza di unità nel territorio di Palagonia con una delle piu' grosse caserme del Calatino, il paese sembra essere completamente privo di ordine pubblico e la gente comincia a domandarsi quale sia l'operato delle forze dell'ordine in paese.
Aggressioni, incendi, microcriminalità, sempre presenti e in forte aumento, qual'è il ruolo delle forze dell'ordine in paese?
I cassonetti incendiati e c'è chi dava la colpa agli immigrati.
In paese (Palagonia) monta l'intolleranza e c'è chi ha collegato i ripetuti incendi notturni ai cassonetti della nettezza urbana con il preseunto disagio giornaliero lamentatpo da alcuni residenti " stanchi " di vedere gli immigrati cercare cose nei cassonetti durante il giorno.
Fatto sta che da alcuni mesi si ripetono i roghi notturni ai cassonetti, anche qui nessuna risposta dalle forze dell'ordine sul territorio, non si riesce proprio a scoprire i responsabili, esiste un indagine? I Carabinieri del posto hanno condotto anche solamente una piccola inchiesta per capire i colpevoli?
Un Far West di intolleranza
Una situazione ormai fuori controllo in quello che è sempre stato un paese particolarmente violento e conosciuto agli onori della cronaca nera per numerosi fatti di sangue accaduti negli anni.
Una violenza culturale, causata probabilmente da una totale assenza politica in città, che ricordiamo essere stata governata per molti anni da sindaci come Salvino e Fausto Fagone, collusi con la mafia e responsabili di un incredibile degrado morale ed economico che oggi, in paese, fa vedere i suoi frutti.
La speranza del sindaco Marletta
Speranza e voglia di andare oltre, è questo che si legge nelle parole del sindaco Marletta che non vuole arrendersi al deserto culturle che ha trovato in eredità nella piccola comunità del Calatino, parole che ci sentiamo di sostenere e che speriamo possano portare, a Palagonia, un netto miglioramento per il futuro.