I mille volti della crisi, come la storia di Agata (nome di fantasia) che ci racconta la sua storia dopo la polemica sulla foto apparsa nei social network, postata per scherzo da uno dei suoi clienti.
Agata lo fa da qualche tempo a Catania, nella sua bitazione privata, una casa dignitosa, dove vive con il marito e la figlia di 17 anni.
La storia è iniziata con le polemiche sulla foto di Agata postata tempo fa in un social network proprio da uno dei clienti, ne nacque un articolo che fu pubblicato su questo portale.
Ma Agata non ci sta e vuole raccontare la sua storia, scrivendoci questa mail:
" Non trovo giusto che si sia creata tutta questa curiosità su quella maledetta foto, non è vero che mio marito mi avrebbe picchiato dopo averla vista, mio marito sa benissimo cosa faccio ed è d'accordo, anche se a malincuore, perchè ha perso il lavoro e non riusciamo a tirare a fine mese. Sono sempre stata una bella donna, un giorno ho provato a mettermi per strada sul viale Africa ma sono stata quasi aggredita dalle altre prostitute, così grazie a Internet adesso lavoro da casa, facciamo una vita dignitosa e mio marito non è una persona violenta, anzi, lui vuole solo il bene della nostra famiglia e quando ritroverà lavoro non permetterà certo che io continui questa cosa".
Questa la mail di Agata, diretta e sincera, noi non possiamo che augurarci che il marito di Agata trovi presto un nuovo lavoro.
Preferiamo non dare giudizi morali sulla notizia. Ma se volete, commentate e dite cosa ne pensate, abbiamo invitato Agata a rispondere ad eventuali post sotto l'articolo.