Capita spesso di sentire leggende e racconti riguardanti "case infestate" dai fantasmi, che siano in centro o in periferia, recenti o antiche, non fa nessuna differenza e se un entità decide di rimanervi, sarà difficile farle cambiare idea.
In genere le case infestate hanno nel loro curriculum episodi come: violenze, torture, omicidi, suicidi, ma anche rituali esoterici, amori infranti e decessi di bambini.
La provincia di Catania è ricca di luoghi di questo tipo, per questo motivo la redazione di Oggimedia ha deciso di accompagnarvi alla scoperta dei più interessanti, in particolare, proprio in quest'articolo parleremo di una casa infestata nei pressi del comune di Mascalucia.
Si narra che, intorno al 1800, la villa fosse abitata da un barone che per ragioni poco chiare morì suicida al suo interno. Secondo le leggende metropolitane, da quel giorno chiunque ha provato a viverci (ad eccezione dei giardinieri) ha trovato la morte dopo poco tempo. Aldilà delle leggende, moltissime persone hanno raccontato di strane esperienze avute percorrendo il perimetro della casa, rumori e lamenti provenienti dall'interno misti a sensazioni di freddo improvviso.
I proprietari, al contrario della leggenda, tengono molto alla villa che si estende su 3 piani e conta ben 16 stanze. Chi ha avuto il piacere di entrare all'interno della villa ha parlato di un'atmosfera tranquilla mista a strani fenomeni non troppo frequenti come rumori di passi provenienti dai piani superiori ed interruzioni improvvise della corrente elettrica.
Nel seminterrato dovrebbe essere presente la tomba del barone ma questo elemento si perde al confine tra la realtà e la leggenda; un ulteriore alone di mistero viene aggiunto dalla location della casa che si trova di fronte al cimitero comunale.
La villa di Mascalucia è sicuramente uno dei luoghi più suggestivi presenti nella zona dei paesi etnei, come sempre lasciamo al lettore la libera interpretazione di quanto descritto nell'articolo e vi diamo appuntamento al prossimo luogo misterioso.