LEGGI LE RETTIFICHE ALLA FINE DELL'ARTICOLO SEGNALATECI DAL SINDACO DI PALAGONIA
Dal tetto del comune di Palagonia, in data 17 giugno 2013, si consuma il triste epilogo di una tragedia annunciata e forse evitabile, quando un anno fa all'interno delle urne, immersi nel segreto garantito dalla sacra carta costituzionale i Palagonesi espressero quello che allora venne definito " il voto di protesta" contro gli esponenti, chiamiamoli così, del vecchio regime e a favore del giovane Marletta, il compagno Marletta come ama farsi chiamare l'ormai non tanto neo sindaco di Palagonia, amico di tante battaglie di Pierpaolo Montalto, segretario di rifondazione comunista, candidato sindaco a Scordia, sconfitto alle ultime amministrative con una bassissima percentuale di consenso e vicino a Catania Bene Comune, altra fronda di rifondazione, altra sconfitta alle ultime amministrative con l'1% dei consensi.
Dal tetto del comune dicevamo, si consuma forse la piu' dolorosa protesta per un comune, quello di palagonia, che potrebbe essere preso ad esempio per raccontare la triste ma purtroppo vera storia di come in Sicilia viene amministrato il bene pubblico.
Sono impiegati comunali che non percepiscono lo stipendio da piu' di 7 mesi, famiglie allo stremo, pargolette mani assetate di benessere, di bene comune come lo chiamano i "compagni" di palagonia bene comune di cui a Palagonia fino ad adesso non se ne intravede neanche l' ombra.
Dopo 1 anno di vane promesse da parte del sindaco Valerio Marletta gli impiegati sono esausti e scoraggiati e con loro una buona parte del popolo palagonese, quel popolo, quei lavoratori che nei comizi di rifondazione comunista viene troppo spesso preso in prestito per dipingere poetiche teorie rivoluzionarie, astratti concetti appartenenti ad una estinta ed ormai demodè lotta di classe, ma che haimè, non porta purtroppo la pagnotta a casa da mesi ormai.
Il ritornello che si sentono dire è sempre lo stesso a quanto pare, ecco cosa ci dice Gianni, bracciante agricolodi 37 anni, in merito ai momenti di agitazione: " Da un anno ci viene detto che non ci sono soldi, che il comune è paralizzato a causa dei debiti fatti dai vecchi sindaci, ma questo non c'è lo dicevano quando volevano il voto, ci dicevano che loro erano il cambiamento, la novità, che avrebbero risolto i problemi".
Parole dure, espresse al vetriolo da un cittadino che si sente derubato e tradito nelle sue giuste aspettative. Ma le storie sono tante, i nostri autori ne raccolgono a decine, Filippo che da 3 mesi ha difficoltà a comprare il pane perchè non percepisce gia da 5 mesi le mensilità dal comune ci dice: " il sindaco Marletta è un bravo ragazzo, lui cerca di aiutarci, ma è distratto, è sempre in giro a fare comizi, a litigare su facebook con i suoi oppositori, noi siamo stanchi, abbiamo una famiglia da mantenere, le lotte politiche non ci interessano, vogliamo poter fare la spesa"
E già, le lotte politiche, una curiosità tutta Palagonese quella dell'Usignolo di Palica, divenuto una sorta di paladino della giustizia nella comunità Palagonese, un anonimo che esprime la sua opinione e che pian piano si è fatto portavoce del dissenso e della rabbia derivante dalla situazione attuale.
E molti pensano che l'account USIGNOLA DI PALIKA, una sorta di antagonista al femminile dell'usignolo di palica, sia in realtà lo stesso sindaco che cerca di difendersi sul terreno minato del consenso gestito via facebook, in quest'epoca ormai super tecnologica anche il social network fa la sua parte ed anima la discussione politica del paese.
Ma a molti questo eccessivo attivismo politico del sindaco non piace, contrapposto com'è all'inerzia amministrativa, il comune è ormai impantanato in un deserto di debiti e staticità di cui non se ne riesce a vedere un uscita.
Vi terremo aggiornati per offrirvi sempre una visuale obbiettiva sulla situazione in quest'angolo di Calatino, dove a dispetto del bene comune e della presunta primavera gridata ai quattro venti un anno fà neanche i beni di prima necessità ed i servizi piu' essenziali, sono ormai assicurati alla popolazione.
Per quanto riguarda l'agitazione di questi giorni, segnaliamo una completa assenza della stampa, a parte noi, segno di un informazione locale forse troppo vicina alle posizioni dell'amministrazione locale.
Un saluto
L.C
RETTIFICHE
Il Sindaco di Palagonia Valerio Marletta ci segnala le seguenti informazioni inesatte contenute all'interno dell'articolo:
Nell'articolo postato in precedenza sono contenute notizie palesemente false. Andiamo con ordine: 1) "il tetto del comune di Palagonia occupato da impiegati del comune non ricevono lo stipendio da quasi 1 anno"....il tetto è stato occupato(lo dimostra chiaramente la foto) da tre operatori ecologici della ditta Geo Ambiente(servizio igiene ambientale) che non percepiscono lo stipendio da 4 mensilità....quindi risulta palesemente falso quanto riporto sulla testata giornalistica. 2) I dipenedenti comunali, causa mancanza di liquidità, non hanno ricevuto le ultime tre mensilità....nell'articolo viene riportato la notizia "sono impiegati comunali che non percepiscono lo stipendio da piu' di 7 mesi". Ora comprendo le difficoltà dei lavoratori, il loro disagio....capisco la volontà delle opposizioni di cavalcare il disagio, ma non posso tollerare la diffusione di notizie "false". Nel pomeriggio verrà sporta formale querela per diffamazione a mezzo stampa. Questa non è libertà di stampa, questo è giornalismo da quattro soldi.
Sindaco di Palagonia - Valerio Marletta
Risposta delle redazione alla rettifica del sindaco:
Teniamo a ricordare al signor Sindaco che la testata di informazione on-line cataniacentro.com appartenente all'agenzia Galatea Web e parte di centinaia di portali sul web appartenenti al progetto Raccontiamo Città non solo è apartitica e apolitica come specificato nel nostro statuto, ma nessuno dei nostri autori per poter collaborare con noi può in alcun modo essere membro attivo di un partito politico o in qualche modo collegato a fazioni politiche.
Abbiamo raccontato i disagi di una comunità, e non pensiamo che l'aver sbagliato (sempre sulla parola del signor Sindaco) di qualche mese gli arretrati dovuti ai lavoratori cambi di molto la sostanza dell'articolo. In sostanza addirittura lei dipinge una situazione piu' grave, noi pensavamo che erano solamente i dipendenti comunali a non percepire come dice lei per problemi di liquidità lo stipendio invece conosciamo grazie a lei che anche altre forme di collaboratori del comune anche seppur indirettamente non percepiscono alcun tributo. Insomma, facciamo prima signor Sindaco se ci informa con una seconda rettifica chi viene all'interno del comune di Palagonia effettivamente retribuito per il proprio lavoro, penso sia doveroso visto che il rispetto dei lavoratori se non erro è il cavallo di battaglia della sua corrente politica.
Cordialmente - la redazione di Cataniacentro.com