Una fogna a cielo aperto, come Largo Rosolino Pilo, una piccola piazza con annessa villetta "verde" nel pieno centro di Catania, uno di quegli spazi che dovrebbero essere parte di quella rete di piccoli polmoni cittadini che in una città, in un paese civile troverebbero la loro naturale esistenza in un area metropolitana.
Ma evidentemente Catania ed i Catanesi non meritano un amministrazione degna di questo nome visto e considerato come viene gestita la raccolta dei rifiuti in una città degna di essere denominata una vera e propria fogna a cielo aperto, la bellissima principessa Barocca d'Italia si presenta a turisti e cittadini come un enorme posa cenere.
Siamo perfettamente d'accordo sul fatto che i Siciliani hanno pessime abitudini igeniche e che non sono certamente dei grandi seguaci del concetto di tenere pulita la propria città, ma ciò che vedo stamattina nei pressi di largo rosolino pilo stamattina è veramente agghiacciante.
Esco per fare passeggiare il cane e arrivo in questa villetta completamente invasa da bottiglie di birra, cicche di sigaretta eccetera, ad un certo punto da una macchina, scende uno spazzino, vestito bene e ordinato, riconoscibile solo per la giacca da spazzino, scende dall'auto dal sedile passeggero, alla guida c'è un uomo in borghese, prende "una bottiglia dal marciapiede" e la butta nel cestino, poi risale in auto e va via lasciando l'intera villa nello schifo piu' totale.
Probabilmente il suo lavoro quella mattina sarebbe dovuto essere ben diverso e ben piu' lungo, e per questo probabilmente prende pure lo stipendio, ma a quanto pare ai netturbini della nostra città lavorare non piace molto e non piace, al nostro sindaco, occuparsi di queste faccende.
Vorremmo amministratori degni di essere chiamati tali, con un minimo di senso della dignità e dell'onore, che non si limitino ad elemosinare voti durante le campagne elettorali, forse è per questo che il movimento 5 stelle è diventato il primo partito in Sicilia, la gente è stanca, veramente molto stanca di sopportare tutto questo.
