Quella pessima abitudine di danzare sulle disgrazie degli altri, ma stavolta siamo alle favole...
Il comune di Palagonia, governato attualmente dal giovane sindaco Valerio Marletta è al dissesto. La storia, purtroppo, la conosciamo tutti, oltre 20 anni di scellerato governo da parte di personaggi politici di dubbio spessore "legale" dovevano alla fine dare i propri frutti, nonostante gli sforzi fatti dall'attuale sindaco che ha finalmente portato una ventata di legalità in un paese martoriato dagli abusi non c'è stato purtroppo molto da fare, ma come si può pensare di risolvere in una manciata di mesi una voragine costruita con malefica determinazione in oltre due decenni?
Ci sono i soggiorni allo Sheraton Hotel di Catania del " grande " Salvino Fagone, i viaggi negli states per "promuovere le arancie" dell'erede Fausto, il figlio che ha governato dopo il padre, c'è tutto questo e molto di piu' in questo enorme buco economico che grava sul comune di Palagonia.
Le arance, negli states non ci sono andate, e a nulla sono serviti gli sforzi "vacanzieri" dell'ex sindaco Fausto Fagone, adesso indagato per mafia, purtroppo, per salvare il paese dall'inevitabile dissesto. A raccogliere i cocci del paese, l'attuale sindaco, che una gestione dell' ente finalmente trasparente e modesta sta cercando di risanare la situazione.
Oggi però mi imbatto in un piccolo portale che sembrerebbe produrre news, Sicilia Journal, in verità sono solamente sproloqui ai danni degli avversari politici conditi con stupidi insulti e informazioni distorte, ne leggiamo alcune parti in merito al dissesto Palagonese:
" La “spending review” fatta in casa, spicciola e di facile attuazione, sulle spalle di quattro famiglie piombate dall’oggi al domani nella disperazione. "
Il passo di questo vangelo dei poveri, si riferisce al licenziamento di alcuni lavoratori irregolari che erano stati stabilizzati a tempo indeterminato in passato dalle precedenti amministrazioni in odor di mafia.
Come spiega lo stesso sindaco, " L’amministrazione comunale di Palagonia ha adottato delle delibere di annullamento in autotutela di atti amministrativi “illegittimi” o addirittura “irregolari”. Tutto è scaturito dall’ispezione del Mef avvenuta dal 10 al 30 luglio 2012. L’ispettore ministeriale ha evidenziato decine di irregolarità, tra le quali la stabilizzazione a tempo indeterminato di quattro unità lavorative nel 2007/2008. Quattrocento pagine di relazione che mettono a nudo una gestione della cosa pubblica non rispettosa delle normative contabili degli enti locali. "
Questo è solamente uno dei tanti falsi passaggi dell'articolo, deliberatamente volti a danneggiare l'immagine di un sindaco che nonostante tutto ha chiaramente dimostrato una certa onestà che è sicuramente una novità in paese, a livello politico.
In questo portale amiamo scrivere in base a quello che pensiamo e cerchiamo di essere per quanto possa essere umanamente possibile obbiettivi e collegati alla realtà dei fatti ed è facile scorrere le pagine di raccontiamocatania.it per scoprire che le critiche a questa amministrazione non sono certo mancate da parte nostra quando abbiamo pensato che fosse giusto farlo.
Ma è doveroso di fronte a situazioni in cui una persona, in questo caso il sindaco Marletta, non ha alcuna responsabilità evitare di costruire delle accuse palesemente false che lette da una persona poco informata possono anche suonare credibili.
Proliferano in Italia ormai senza alcun ritegno i mezzi di informazione politicamente non liberi ed incapaci di produrre giudizi sinceri al servizio del cittadino.
Tenete a mente questo nome, Sicily Journal, il portale che deve scrivere per conto degli interessi di qualcuno e mai al servizio della verità.