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A volte in Sicilia guardando l'operato dei politici locali non si riesce a capire se si tratta di malafede, di incompentenza o di idiozia, o di tutte e tre le cose.

Un enorme Ficus anziano, probabilmente piu' vecchio del sindaco di Giardini Naxos, tranciato, mutilato e quasi eliminato per far posto al service, ovvero a quegli orrendi palconi pieni di altoparlanti utilizzati per dar fiato alle piccole feste di quartiere.

Apprendo con raccapriccio che la patrona di Giardini Naxos si chiama Santa Maria Raccomandata, tra il sacro e il ridicolo, scorro l'elenco delle festività a Giardini per cercare di rassicurarmi e dire a me stesso ok vediamo se c'è un buon motivo per cui tagliare un albero gigantesco.

Ma niente, non ne trovo nessuno, oltre alla Santa con l'infausto nome, un triste gruppo Folk ed altri sconosciuti artisti dai nomi alla Siciliana come va di moda adesso, tra rosi e peni e sudditanza eccetera l'unica certezza è che ancora una volta il buon senso, ha abbandonato una terra ormai stanca e governata stancamente da persone inette e completamente prive di capacità cognitiva.

Ti chiedi se sono idioti, in malafede, incomptenti o un pò tutte e tre le cose i sindaci dei paesi Siciliani quando vedi queste cose, pensi di tutto, che fanno si vendono la legna? Non hanno rispetto per la natura? Non capiscono cos'è un albero? Ti poni tante domande, e già sai che non ci sarà alcuna risposta.

Luca Conti