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Non solo elezioni Europee ma anche 5 comuni in gioco per questa tornata elettorale nel Catanese.

elezionieuropa2014

 

 

Acireale, Aci castello, Motta Sant'anastasia, Ragalna e Zafferana Etnea, sono queste i paesi e le città in cui si affronta oltre che la votazione per l'Europa il rinnovo degli organi comunali.

Ecco come si vota:

Per le europee l’elettore, munito di tessera elettorale e valido documento di riconoscimento, dovrà recarsi al proprio seggio di appartenenza. Qui, riceverà una scheda di colore rosa sulla quale dovrà contrassegnare il simbolo della lista che si desidera votare. Sarà possibile inoltre, segnalare fino a un massimo di tre preferenze, riguardanti candidati appartenenti alla lista votata. Nel caso della segnalazione di tre preferenze, sarà fondamentale – pena l’annullamento della terza preferenza – che tra i candidati ci sia almeno un uomo e una donna; mentre, nel caso in cui si scegliesse di segnalare soltanto due candidati, le preferenze potranno andare anche a due esponenti dello stesso sesso.

Potranno votare inoltre sia i cittadini stranieri (purché aventi la cittadinanza di uno stato membro dell’Unione europea e regolarmente iscritti nelle liste elettorali del Comune di residenza) che gliitaliani all’estero. In quest’ultimo caso bisognerà essere iscritti nel registro dell’Anagrafe italiani residenti all’estero (Aire)

Per le amministrative, nei Comuni con popolazione inferiore ai 15mila abitanti, l’elettore avrà diverse possibilità: potrà votare la lista di preferenza tracciando un segno sul simbolo, sul nome del sindaco collegato alla lista e sul simbolo, o soltanto sul nome del sindaco. In tutti i casi, il voto andrà sia alla lista che al sindaco da essa sostenuto. Sarà possibile, inoltre, indicare una o due preferenze. Nei comuni con meno di cinquemila abitanti si potrà indicare il nome di un solo candidato consigliere, mentre nei comuni con più di cinquemila abitanti le preferenze potranno essere due. L’elezione del sindaco avverrà al primo turno.

Nei comuni con popolazione superiore ai 15mila abitanti, ci sarà la possibilità del voto disgiunto. In questi casi, quindi, sarà possibile votare una lista e un candidato sindaco di un’altra coalizione. Nel caso in cui si sbarrasse soltanto il simbolo della lista il voto andrà a quest’ultima senza alcun collegamento con il candidato sindaco. Sarà possibile, infine, segnalare fino a un massimo di due preferenze per i candidati consiglieri, purché appartenenti alla stessa lista e di sesso diverso. Qualora nessuno dei candidati sindaco dovesse ottenere il 50 per cento più uno dei consensi, si andrà al ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti.