Valutazione attuale: 4 / 5

Star ActiveStar ActiveStar ActiveStar ActiveStar Inactive
 

Continua a Palagonia il teatrino che ha visto negli ultimi tempi il Sindaco Marletta impegnato in una strenua lotta contro i lavoratori dipendenti del comune e non che da tempo aspettavono speranzosi i loro giusti stipendi.

Adesso in difesa del Sindaco che ha finalmente pagato alcune mensilità arretrate interviene il " compagno " Montalto, un pò per difendere e un pò per prendersi dei meriti, scrive sulla pagina del Sindaco il seguente messaggio:

Il pagamento diretto da parte del comune o di un altro ente pubblico, dei lavoratori di ditte private che forniscono servizi è uno strumento che abbiamo pensato durante una durissima battaglia accanto ai pulizieri delle scuole e la cui fattibilità giuridica è accertata. Oggi Valerio Marletta da Sindaco fa quello che avevano chiesto i lavoratori, che in tanti hanno incredibilmente negato e che si dimostra strumento utilissimo visto che siamo l'unico paese dove il rischio d'impresa viene fatto pagare ai lavoratori. Splendida risposta al raglio del regime che fu. "


Montalto, che ricordiamo essere un candidato perdente alle ultime amministrative di Scordia è anche esponente di spicco di rifondazione comunista, il partito a cui appartiene anche il sindaco di Palagonia.

Come ci dice l' Avvocato Rizzo del foro di Catania a cui abbiamo chiesto alcune delucidazioni, " il pagamento diretto da parte del comune o di un altro ente pubblico dei lavoratori di ditte private " è una prassi utilizzata in Italia da piu' di 60 anni che è nata e si è consolidata in epoca Fascista, retaggio di un periodo in cui lo stato era molto presente nella vita economica del paese con leggi spesso invadenti ma a quanto pare alcune di esse tutt'ora efficienti.

In questa disperata corsa ad accaparrarsi qualche merito, anche li dove sarebbe opportuno tacere piuttosto che cercare la propaganda politica fine a se stessa tutto può accadere di leggere, anche di un comunista convinto che fa suoi meriti dell'epoca fascista.

l.c.